Sabato 17 Marzo è stata inaugurata a Gradara la mostra d’arte contemporanea “Vietato non toccare” alla presenza del Presidente della Consiglio Regionale Vittoriano Solazzi, del Vice-presidente della Provincia di Pesaro Urbino Davide Rossi, del Sindaco di Gradara Franca Foronchi, degli assessori comunali Maria Caterina del Baldo (Cultura) e Andrea De Crescentini (Turismo), quest’ultimo partecipe anche in qualità di Presidente di Gradara Innova, società organizzatrice dell’evento espositivo.
La mostra “Vietato non toccare” - promossa da Gradara Innova e dall’Amministrazione Comunale in collaborazione con la Cooperativa Sociale Labirinto –
è ospitata presso i locali di Palazzo Rubini Vesin e sarà visitabile fino al 10 Giugno 2012 sabato, domenica e festivi dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18 (nei giorni feriali aperture e visite per gruppi e scuole su prenotazione).
foto di Alessandro Brugettini |
Il percorso espositivo – allestito dal gruppo Mjras di Urbino - è concepito secondo criteri di ampia accessibilità e fruibilità. Ai visitatori è consentito toccare le opere e interagire con le stesse utilizzando tutti i sensi e non soltanto quello, consueto, della vista. Questo fondamentale aspetto multisensoriale è stato illustrato con chiarezza durante la presentazione della mostra nell’intervento di Alice Leardini - curatrice del catalogo – e anche tramite un inaspettato intermezzo teatrale, ideato da Sara Benvenuti con l’ausilio di Maria Elisabetta Pesci e Francesca Volpini di Gradara Innova - che ha piacevolmente sorpreso e divertito l’uditorio.
In mostra sono esposte le personali di Giorgio Guidi - scultore che privilegia materiali di riciclo per esprimere un ricco immaginario interiore e un forte carattere emozionale – e Christian Riminucci, artista riconosciuto e apprezzato per la sorprendente versatilità e la suggestiva poetica, che in questa sede propone le sue creazioni tratte dalle serie Mod’70 e Materia. Nel contesto dell’inaugurazione Riminucci – dopo aver allietato il pubblico con un’emozionante performance dal vivo –ha presentato la monumentale opera inedita “Unico tra Unici” realizzata per Gradara assieme agli studenti di alcune scuole del territorio e ai ragazzi dei centri socio educativi per disabili della Provincia durante la settimana della “residenza creativa” da poco conclusa
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